*** PISCINA A ONDE ***
Ma un allarme da lontano
ci fa tendere la mano
Tutti corrono impazziti
si dirigono rapiti
Verso il suono, la sirena
neanche fosse per la cena
Anche noi come dei pirla
decidiamo di seguirla
Una corsa a perdifiato
sull'asfalto e poi sul prato
Senza far molta attenzione
nella troppa confusione
All'ostacolo di fronte
ma le gambe sono pronte
A schivar zaini e teli
come in slalom paralleli
Quando ecco all'orizzonte
la piscina ci è di fronte
Ma ancora non capiamo
il motivo del richiamo
Siamo in acqua in attesa
che la "giostra" venga accesa
Tra la gente accalcata
ci travolge un'ondata
Che trascina tutti quanti
qualche metro più in avanti
Non c'è tempo per pensare
sembra d'esser proprio al mare
Quando soffiano i monsoni
e ci sono i cavalloni
Ecco un'altra in arrivo
chissà se ci sopravvivo
Mi sommerge e mi ribalta
e la cosa non mi esalta
Nella schiuma ho un sobbalzo
poi a fatica mi rialzo
Con l'affanno ed il fiatone
provo a coglier l'occasione
Cerco il ritmo quello giusto
così almeno me lo gusto
Di seguire il movimento
sopra l'onda è il mio intento
Come fa un galleggiante
con un dondolio costante
Proprio quando avevo capito
lo spettacolo è finito
E le acque da agitate
in un attimo son calmate
Ora tutto è tranquillo
fino al prossimo squillo
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