Quanto tempo trascorriamo
forse neanche lo sappiamo
Con in mano il numerello
siam davanti allo sportello
Delle Poste o della Banca
poco importa se si arranca
Perchè è tanto che si aspetta
per pagare la bolletta
Sembra una processione
se riscuoti la pensione
Quando poi qualcosa duole
ed il farmaco ci vuole
La ricetta del dottore
farsi fare è di rigore
Ma sarà certo un'impresa
lasciar la sala d'attesa
Perchè tutti stan patendo
come te stanno "morendo"
Se qualcuno ti sorpassa
di sicuro sei alla cassa
Quella del supermercato
non ci fossi mai andato
Col carrello della spesa
il biscione si palesa
Tanto ormai si è abituati
che si sciolgon i surgelati
Ma se poi vuoi divertirti
di pazienza devi munirti
Già la scelta di qual parco
è uno sforzo che rimarco
Sarà certo confusione
in qualsiasi attrazione
Un ammasso di bambini
e assordanti gridolini
Se poi in auto devo andare
metto in conto di tardare
Perchè neanche me ne accorgo
e mi trovo in un ingorgo
Sono fermo sopra un ponte
ma non vedo l'orizzonte
Siamo tutti imbottigliati
e nel traffico invecchiati
Ma il supplizio della coda
già da piccoli ci inchioda
Dall'asilo alla scuola
stessa regola ... una sola
"State in fila, forza avanti !"
ci ordinavan le insegnanti
Il destino così ha voluto
e da allora ci ha nociuto
Quindi è inutile lagnarsi
alla fila c'è da accodarsi