scritto da Ida R. in risposta al "Declino delle quarantenni" del 28.09.2012
Dal
declino delle quarantenni
Noi
ne usciamo quasi indenni
Se
ci siamo arrotondate
Ed
un poco trasformate
È
perché se il buon Dio vuole
Vi
abbiam dato anche la prole
E
voi cosa avete fatto ??
Niente
,forse, a parte l’atto…
Non
avete fatto molto
E
lo smalto un po’ si è sciolto
Dal
divano alla poltrona
Lo
sfintere vi abbandona
……la
fatidica trombetta
che
la moglie già si aspetta
Non
parliamo poi a letto
Col
russare a pieno petto
Non
si riesce più a dormire
Dando
calci a non finire
Siamo
esauste ed esaurite
Ma
non è la cellulite
Non
avremo il culo sodo
Ma
il cervello marcia a modo
Non
avrem le tette insù
Ma
per questo non siam giù
Siamo
attive ed efficienti
Per
voi uomini inclementi
Che
non fate proprio un tubazzo
Se
non trastullarvi il….
L’uomo
in voi si è disgregato
L’intelletto
rallentato
Può
soltanto criticare
Perché
null’altro riesce a fare
Non
parliam poi dell’amore
Che
ci manca a tutte l’ore
Caro
Stefano ci hai stupito
Pensavamo
ad un lieto invito
Ed
invece qui hai toppato
pari
male indottrinato
Sai
la rima è ancor più bella
Senza
offender la gonnella
Come
vedi ce l’ho fatta
Senza
render pari patta
Sono
stata più clemente
Senza
esser consenziente
La
bagina ormai ci aspetta
Con
la pappa benedetta
Quindi
datevi da fare
cominciate
a cucinare
Il
bucato da stirare
Le
bambine far studiare
Che
la mamma rimbambita
Ha
cambiato la sua vita !
A
pensarci proprio bene
Ci
solleverete dalle pene ?
Mumble
mumble sto pensando ..
Mumble
mumble mi sto sforzando…